La Cina e lo spazio 👽 🪐 🚀

Pubblicato il 15 novembre 2025 alle ore 12:52

LORENZA MARINI 

Oggi parliamo di spazio: tra viaggi, cinema, sport, scienza, finanza e la mia passione per la Cina, dove investo le mie piume dal 2000, tra scienza e finanza.
Stavolta mi sono imbattuta in articoli affascinanti sull’esplorazione spaziale, e grazie alla mia fedele chat AI — ormai compagno inseparabile — provo a raccontarvi con leggerezza e curiosità cosa sta succedendo lassù, tra razzi, stazioni e sogni di Luna.

 

 La Cina e la sua organizzazione spaziale

 

La 中国国家航天局 (Zhōngguó Guójiā Hángtiān Jú, CNSA) è l’agenzia spaziale nazionale, fondata nel 1993. Oggi coordina un ecosistema vasto che comprende capsule, stazioni orbitanti, sonde interplanetarie e collaborazioni internazionali.

 

con questi nomi aulici… ecco i progetti principali 

 

天宫 (Tiāngōng, “Palazzo Celeste”): la stazione spaziale cinese, completata nel 2022, è già operativa e ospita missioni regolari


• 神舟 (Shénzhōu, “Nave Divina”): programma di capsule con equipaggio, iniziato nel 1999.


嫦娥 (Cháng’é, dea della Luna): missioni lunari dal 2007, inclusa la storica discesa sul lato nascosto nel 2019.


天问一号 (Tiānwèn Yīhào, “Domande al Cielo 1”): missione marziana del 2021, con orbiter e rover 祝融 (Zhùróng).

 

Nuovi progetti cinesi

 

梦舟 (Mèngzhōu, “Nave del Sogno”): nuova generazione di capsule per equipaggio, progettata per missioni lunari e interplanetarie.

郑州五号 (Zhèngzhōu Wǔhào, Zhengzhou-5): programma di razzi pesanti, pensato per trasportare carichi verso la Luna e Marte.


月球科研站 (Yuèqiú Kēyán Zhàn, Stazione di Ricerca Lunare): progetto congiunto con la Russia per una base lunare permanente.


小行星探测 (Xiǎo Xíngxīng Tàncè, Esplorazione di asteroidi): missioni pianificate per il 2025-2030.


• 火星采样返回 (Huǒxīng Cǎiyàng Fǎnhuí, Ritorno di campioni da Marte): previsto entro il 2031, per riportare sulla Terra campioni marziani.


Confronto con NASA e big tech americane

 

Gli Stati Uniti mantengono la leadership grazie a NASA e al supporto delle big tech spaziali:

 

SpaceX (Starship): il razzo più potente mai costruito, pensato per missioni lunari e marziane.


Planet Labs: leader nell’osservazione della Terra con costellazioni di nanosatelliti.


Axiom Space: sviluppa moduli commerciali per la ISS e una futura stazione privata.


Rocket Lab: specializzata in lanciatori leggeri e missioni scientifiche.


Queste aziende affiancano la NASA nel programma Artemis, che punta a riportare astronauti sulla Luna entro il 2026 e costruire la stazione orbitante Gateway.

 

Scopro con gioia che

L’Italia è tra i partner più attivi in Europa,

con contributi tecnologici di alto livello.

 

ESA (European Space Agency): collabora con NASA e ha progetti autonomi come Ariane 6.


ASI (Agenzia Spaziale Italiana): partecipa con Thales Alenia Space, fornendo moduli pressurizzati per ISS e Gateway.

sembrerebbe 

 

• USA: vantaggio tecnologico e cooperazione internazionale.

Cina: crescita rapidissima, infrastrutture autonome, alleanze alternative (Russia, BRICS)
Europa/Italia: ruolo di partner e innovatori tecnologici, ma non di leader.

 

La sfida è chiara anche lassù: Washington vs Pechino.

Gli Stati Uniti puntano su un ecosistema pubblico-privato con NASA e big tech, mentre la Cina costruisce un sistema parallelo e indipendente.
Il futuro della corsa allo spazio non sarà solo scientifico, ma anche geopolitico:

 

chi controllerà Luna, Marte e asteroidi

controllerà risorse e influenza globale.

 

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